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venerdì 20 novembre 2009

La 2ª Divisione Panzer SS "Das Reich", di Wolfgang Kretschmar - Parte 3

Si riparte con la terza e ultima parte..!
Prima un appunto importante, ho tralasciato la pagina 14/15 che riguardava la vista, ma non vi e' segnalato niente..!! Il ragazzo era sano come un pesce e ci vedeva benissimo..!!

Ora riparto con questa foto ingrandita e di un autografo conosciuto e molto importante e onorevole dal mio punto di vista, di uno che la guerra l'ha vissuta in barricata, quello di HEINZ SCHUBERT..


E ora un po' di storia, chi era costui..??

HEINZ SCHUBERT

Nato a Striegau, nella Prussia, il 5 ottobre 1922, Heinz Schubert entro’ nella Hitlerjugend a dieci anni e successivamente passo’ all’istituzione della NPEA. Il giorno stesso in cui lascio’ l’organizzazione giovanile inizio’ la sua carriera nelle SS: il 23 ottobre 1939 era gia’ in addestramento con il SS-Artillerie-Ersatz-Abteilung a Berlin Lichterfelde.
Dopo essere stato assegnato ad altre differenti unita’ Heinz fece un corso alla famosissima scuola per ufficiali di Bad Tolz che duro’ dal 1 febbraio 1942 fino al 9 maggio dello stesso anno.
Il 25 luglio, dopo essere diventato un graduato, entro’ a far parte della appena creata SS-Kavallerie-Division come ufficiale osservatore di artiglieria della 3 batteria. Ferito sul campo di battaglia in aprile del 1943 venne ricoverato e, a guarigione ultimata, assegnato come riserva della “Das Reich”. Era il settembre del 1942.
Il suo primo incarico nella divisione fu quello di aiutante per il I./Artillerie-Regiment. Durante poi la riorganizzazione del 1944 passo’ al comando della 4 batteria (II Abteilung) e per un periodo dell’estate ’44, mentre si stava combattendo in Normandia, assunse anche il comando del II./Artillerie-Regiment (agosto-settembre 1944).
Citato per il ricevimento della Deutsche Kreuz in Gold nel dicembre 1944, Heinz era al comando della 4 batteria, poco dopo guiderà il II battaglione fino alla fine della guerra.

Le azioni che gli valsero la DK in Oro:
Il 23 ottobre del 1943 Schubert, si distinse per la sua rapidità di decisione e per il suo sangue freddo durante un’incursione nemica di carri armati e fanteria a Chodoroff, a sud di Kiev. Dopo un intenso fuoco di artiglieria ed un pesante bombardamento aereo il nemico era riuscito a sfondare fino a raggiungere le posizioni di fuoco del I./Artillerie-Regiment.
Lo sfondamento russo venne arrestato su questo punto grazie alla strema resistenza del distaccamento che distrusse 3 carri armati con fuoco diretto a distanza di 200-400 metri (altri 12 vennero distrutti nelle ore successive) e fermarono l’avanzata della fanteria a 100 metri dalle posizioni dei cannoni. Qui, privi dell’aiuto della fanteria, riuscirono a mantenere la situazione fino a sera.
L’aiutante di battaglione Untersturmfuhrer Schubert, gioco’ una considerevole parte in questo successo. Dopo aver valutato la situazione indipendentemente lascio’ il posto di comando mettendo ogni uomo disponibile per far fuoco in posizioni di fanteria; ben presto egli fu l’unico ufficiale a non essere ferito del distaccamento di comando. Si assicuro’ della ricognizione e della sicurezza dei fianchi e della retroguardia del battaglione che era completamente nelle sue mani.
Mentre era occupato in tutte queste mansioni, nonostante fosse sotto il pesante bombardamento dell’artiglieria nemica, dei lanciarazzi e degli aerei, egli aggiornava continuamente il centro di comando del reggimento con rapporti radio sulla situazione con esemplare calma ed obiettività.
Grazie alla sua personalità ed al suo vigore egli contribuì considerevolmente a prevenire la confusione e ad organizzare e guidare ottime contromisure difensive.

L’Untersturmfuhrer Schubert dimostro’ un grandissimo coraggio durante l’attacco del 3 dicembre 1943. In quel giorno il battaglione si stava muovendo per prendere contatto con la 1.SS-Panzer-Division “Leibstandarte Adolf Hitler” quando giunse voce di una possibile incursione nemica. Schubert ando’ personalmente a constatare la situazione e si trovo’ davanti ad un gruppo di carri armati, di cui 12 T-34, e di fanteria pesante che si stava avvicinando al battaglione in marcia. Schubert torno’ indietro, prese con sé frettolosamente alcuni uomini e riprese due veicoli ed alcuni cannoni che i sovietici avevano preso nelle retrovie lasciandoli di sorpresa. L’azione causo’ confusione tra le fila nemiche che si ritirarono in una vicina fattoria. Dopo questo Schubert organizzo’ un attacco con tutti gli uomini disponibili per fa arrendere i russi. Personalmente guido’ un gruppo di uomini all’interno della fattoria per posizionare cariche esplosive al fine di demolire le strutture in cui erano annidati i sovietici. Un vicino carro russo che li aveva avvistati aprì il fuoco contro di loro causando il ferimento di Schubert ad un braccio; egli non lascio’ il comando, ma anzi chiamo’ un cannone anticarro e dispose l’assalto della fanteria. Grazie alle sue direttive i carri armati vennero annientati così come l’intera compagnia di soldati russi. Soltanto allora Schubert si concesse le cure mediche per la ferita ricevuta.

Il 9 luglio 1944 l’Untersturmfuhrer Schubert, quale comandante di batteria, prevenne uno sfondamento nemico guidando sulla linea del fronte un agile e rapido fuoco del battaglione, specialmente della sua batteria, dimostrando un grande coraggio nel fare cio’.


Riparto con le foto..


FOGLI ARRIVATI COL SOLDBUCH

-PRIMO FOGLIO

In uno dei 3 foglietti arrivati con il Soldbuch si trova scritto il motivo dell'ultimo permesso concesso, quello che salvera' la vita a Wolfgang.
Al termine della guerra infatti si trovava a Zittau in licenza per far visita ai parenti; e' lecito pensare che il suo comandante, visti gli ormai catastrofici destini di molti, abbia voluto salvare qualche suo soldato inviandolo a casa con una licenza... Un destino ben piu' fortunato rispetto a tutti coloro che sono caduti prigionieri dei russi... .


-SECONDO FOGLIO

Vi e' nel lotto un ulteriore foglio, inerente l'assegnazione dell'Infanterie Sturmabzeichen. Il certificato riporta i giorni annotati delle azioni nelle quali il soldato fu coinvolto in combattimento per il ricevimento della decorazione.


-TERZO FOGLIO
L'ultimo foglietto che arriva sempre assieme a questo Soldbuch-SS e' il certificato rilasciato dal medico di truppa per una ferita ricevuta alla testa.

Ultima curiosita' su Zittau, cittadina a confine tra Germania, Polonia e Repubblica Ceca luogo di nascita del nostro Wolfgang Kretschmar
http://it.wikipedia.org/wiki/Zittau


"A questo punto i ringraziamenti, vanno per la parte storica al professore e amico Antonio Scapini di Wehrmacht.it, anche perche' senza di lui, avreste letto ben poco..
E a voi tutti, che seguite il blog.."

Grazie Massi

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